L’area della Riserva
L’Area MAB Ticino Val Grande Verbano, che comprende oltre 200 comuni e circa 332.000 ettari di estensione, è così suddivisa: circa 18.000 ettari classificati come area core, 51.000 ettari come buffer zone e 263.000 ettari circa come transition. I Parchi del Ticino, lombardo e piemontese, il Parco Nazionale della Val Grande e il Parco Campo dei Fiori costituiscono le aree core e buffer della Riserva, mentre i Comuni che hanno aderito alla proposta come area transition, si configurano come territorio di sperimentazione della sostenibilità e di dimostrazione della fattibilità di corrette programmazioni economiche orientate allo sviluppo, a beneficio dei territori e delle comunità locali.
Core Area
Le core areas sono aree con un elevato grado di protezione, individuate per garantire la tutela e conservazione durevole degli habitat naturali e delle comunità.
Nella Riserva Ticino Val Grande Verbano si estendono per 17.964 ha e interessano:
- l’ambito posto nelle immediate vicinanze del Fiume Ticino (che include oltre al corso d’acqua anche le zone naturalistiche perifluviali e le loro zone di rispetto) del Parco naturale della Valle del Ticino lombardo e le Zone Naturalistiche Parziali del Parco regionale; all’interno della core area è presente anche la Riserva statale Bosco Siro Negri;
- le Zone di Riserva Naturale Speciale del Parco Naturale del Ticino piemontese;
- la Riserva Naturale Integrale “Val Grande” del Parco Nazionale Val Grande;
- la Riserva Naturale Parziale “Monte Campo dei Fiori” oltre ad un’area di Recupero Ambientale.
Buffer Area
Le aree tampone (buffer areas) sono circostanti alle core, individuate con l’obiettivo di assicurarne la tutela integrale, attraverso la gestione naturalistica ed il controllo delle attività ammesse, tra cui l'educazione ambientale, l’ecoturismo, il monitoraggio e la ricerca scientifica, l’agricoltura se condotta con metodologie eco-compatibili.
Nella Riserva Ticino Val Grande Verbano si estendono per 51.573 ha e interessano:
- le zone di rispetto delle zone naturalistiche perifluviali del Parco Ticino lombardo, le zone agricole e forestali a prevalente interesse faunistico, che svolgono funzione di protezione delle Riserve Naturali Perifluviali e le zone agricole e forestali a prevalente interesse paesaggistico;
- la "Zona agricola speciale per la tutela del Pelobates Fuscus”, zone prevalentemente boscate, Zone di conservazione dell'agricoltura” e "Aree Attrezzate e Aree di Afflusso” nel Parco Naturale del Ticino piemontese;
- le aree di Riserva Generale Orientata e le aree di protezione del Parco Nazionale della Val Grande;
- le zone umide di rilevante valore naturalistico comprendenti le Riserve Naturali Orientate del Parco Campo dei Fiori: "Lago di Ganna", "Lago di Brinzio", "Torbiera Pau Majur", "Torbiera del Carecc", oltre alle Zone a Parco Forestale e a Parco Agricolo forestale, zone a Parco dei solchi fluviali, Zona di interesse storico – ambientale, Zone di valore paesistico;
Transition Area
Le zone di transizione (transition areas) sono le aree che circondano o confinano con le zone tampone, dove sono incoraggiate e sviluppate le pratiche di utilizzazione sostenibile delle risorse; è la parte della Riserva in cui sono permesse più attività, consentendo lo sviluppo economico e umano, socio-culturalmente ed ecologicamente sostenibile.
Sono di fatto le aree caratterizzate dalla maggior presenza antropica, che si esplica attraverso l’esercizio delle consuete attività economiche: agricole, forestali, pastorali; industriali e artigianali, turistiche; attività di ricerca ed in generale tutte le attività socio-economiche. Sono presenti numerosi centri urbani e le infrastrutture quali autostrade, strade statali e provinciali, ferrovie). All’interno di queste aree più antropizzate, si ritrovano anche numerose aree di interesse naturale (parchi, riserve regionali, siti Natura 2000) che garantiscono, pertanto, anche nelle transition areas la presenza e la tutela di valori naturalistici ed ambientali.
Nella Riserva Ticino Val Grande Verbano si estendono per 262.626 ha e interessano:
- le zone di pianura asciutta e pianura irrigua dell’Ambito agricolo e forestale del Parco Ticino lombardo, oltre alle zone di Iniziativa comunale;
- le aree di promozione per i centri abitati e le cornici naturali, per alpeggi e altre strutture del Parco nazionale della Val Grande;
- le zone di Iniziativa comunale orientata del Parco Campo dei Fiori;
- il fondamentale ambito di connessione tra tali aree protette che si estende sino al confine con il territorio svizzero, includendo l’ambito perilacuale, lombardo e piemontese, del Lago Maggiore. Qui ritroviamo numerose aree protette, quali:
- l’Oasi Bruschera;
- la Riserva Naturale Palude Brabbia;
- la Riserva Naturale Lago di Biandronno
- le Riserve del Monte Mesma e del Colle della Torre di Buccione
- il Parco Naturale del Monte Fenera
- la Riserva Naturale della Baraggia del Piano Rosa
- il Parco Naturale dei Lagoni di Mercurago
- la Riserva dei Canneti di Dormelletto
- la Riserva Naturale di Bosco Solivo
- la Riserva Naturale di Fondo Toce
- le Riserve Speciali dei Sacri Monti (Ghiffa, Orta S. Giulio, Domodossola).