Riserva della Biosfera Ticino Val Grande Verbano
MAB: Man and the Biosphere

La posizione panoramica di Belgirate, posta all'estremità orientale di Motta Rossa, giustifica la spiegazione popolare che si è data del suo nome come derivante dalle belle girate determinate dalla curva del Lago Maggiore. Invece è più incerto che in realtà il nome possa derivare da “Bulgari associati adi Longobardi”, o da una denominazione amministrativa (“terrae burgariae”, cioè confinarie nell'organizzazione militare bizantina), o da altri etimi forse celtici.
Del suo passato restano le notizie di qualche ritrovamento di epoca romana, alcune cappelle e un triscele inciso nei massi circostanti all'oratorio romanico di S. Paolo; posto ai confini di Calogna e Magognino.
Peculiare di Belgirate è Lo Sciatt: un rospo totematico di Belgirate che di volta in volta è segno di lussuria, di gelosia ed invidia, ma anche di operosità, solarità e materna protezione. È velenoso ma anche guaritore, è ctonico ma anche solare, portatore di nequizia ma anche potente talismano.
A Belgirate si può visitare anche il Museo Etnografico della Baita della Libertà, la Chiesa Vecchia dedicata a Santa Maria e la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria della Purificazione e San Carlo.
Oggi il comune è un ricercato centro di villeggiatura e di soggiorno, dove vi spicca l'attività congressistica in tutte le stagioni dell'anno presso la Villa Carlotta, e ospita anche competizioni veliche di grande attrazione sul Lago Maggiore.